Liquirizia
Liquirizia, tutto ciò che sta dietro alle gustose rotelline
La liquirizia è una pianta dai molti utilizzi: il suo succo, unito a quello del limone, può dar vita a una bibita ghiacciata dissetante, mentre i rametti essiccati, fibrosi e dolci, sono la delizia dei bambini. La liquirizia officinale è una pianta mediterranea e già l’antico Egitto ci dà testimonianza del suo utilizzo. Gli antichi la chiamavano “radice dolce” , dal greco “glukurrhidza“, riferendosi alle sue proprietà calmanti e al suo sapore gradevole. Dalla seconda metà del ‘900, la liquirizia iniziò ad essere impiegata (anche eccessivamente) in campo farmacologico e oggi le sue proprietà sono diffusamente riconosciute. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche della liquirizia, l’oro nero da cui derivano le tanto amate rotelline.
Piacere, Liquirizia: mi presento
Nome scientifico: Glycyrrhiza glabra L.
Altri nomi: regolizia, argolizia, rebulizia, rigorizza
Famiglia: “Papilionacee”
Habitat: Regioni dell’Italia centro-meridionale e Isole, diffusa fino a 1000 m.
Come riconoscermi: mi descrivo
La liquirizia cresce fino a un’altezza compresa tra 30 cm e 1 m.
E’ una pianta perenne con fusto eretto, striato sulla lunghezza, robusto e cavo.
Foglie: le foglie sono picciolate, composte da 9 a 17 foglioline ovali ed oblunghe, intere e verdi.
Fiori: fiori blu pallido o lilla (giugno-luglio), disposti in spighe oblunghe, peduncolate. Il calice è gibboso, glanduloso, a 5 denti, bilabiati, corolla papilionacea e carena con due petali.
Ha 10 stami di cui 9 saldati; stimma obliquo; legume appiattito con 3 o 4 semi bruni.
Il rizoma è legnoso a ricacci spessi.
La radice è molto suddivisa.
Sapore: zuccherino
Virtù e proprietà della liquirizia
Le parti della liquirizia di cui si fa uso sono la radice, il rizoma (autunno del terzo anno). L’essiccazione avviene al sole.
Costituenti: glucidi, flavonoidi, tannino, glicirrizina, acido glicirrizico, estrogeni
Proprietà: antispasmodico, bechico, depurativo, digestivo, diuretico, emolliente, espettorante, pettorale, rinfrescante, tonico.
Questa pianta costituisce un buon rimedio per aerofagia, bronchite, tosse, cistite, congiuntivite. Può essere usata per combattere l’alito cattivo e per i dolori di stomaco.[Qualche termine non ti è chiaro? Consulta il nostro Glossario].
Dolce, benefica, amatissima: ecco come preparare facilmente a casa una gustosa tisana alla liquirizia.
