Uno dei re del sottobosco: il mirtillo nero è conosciuto per essere un ottimo antiossidante, per le proprietà astringenti e lenitive. Sapete che è un ottimo ingrediente per creare una tisana contro la diarrea?

Nella storia della medicina fitoterapia il mirtillo è noto fin dal passato per le proprietà medicamentose, già nell’antica Grecia si utilizzava per preparare un comporto contro la dissenteria.
Oggigiorno non è più necessario recarsi a raccogliere i frutti freschi per poter preparare la tisana, molte erboristerie e fruttivendoli specializzati (oltre la rete) dispongono di mirtilli essiccati ideali per preparare la tisana!

Caratteristiche e proprietà del mirtillo

Il mirtillo (il cui nome scientifico è Vaccinium Myrtillus) è un piccolo arbusto con foglie ovali riconoscibile anche dai fiori penduli e solitari, di colore bianco-rosato. Il frutto, è ingannevole poiché ha l’aspetto di una bacca pur non essendolo.

Anche del mirtillo, così come di altre (ad esempio il finocchio) piante di utilizzano più parti: i frutti, le foglie e parti meristematiche.

Fra le proprietà del mirtillo nero ricordiamo la forte azione antiossidante, utilissima contro la formazione di radicali liberi e la formazione di placche di colesterolo nei vasi sanguigni.
Queste proprietà del mirtillo nero sono dovute alla composizione di questi piccoli frutti che contengono acidi organici, tannini, pectina e vitamine A, C, che rendono il mirtillo un frutto utile per preservare la retina.

Al contrario di altre piante in cui le proprietà benefiche sono fruibili in tutte le parti della pianta, dalla foglia alle radici, nei mirtilli l’effetto antisettico utile per trattare la diarrea, le coliche addominali e le cistiti, risiede tutto nei frutti. 

Con le foglie del mirtillo, visto l’apporto consistente di tannino, glucosidi flavonoidi e glucochina (sostanza che abbassa il contenuto di glucosio nel sangue) si può ricavare una tisana consigliatissima per chi soffre di diabete.

Ricetta per la tisana al mirtillo

La tisana al mirtillo ha un sapore che a non tutti piace MA diventa un rimedio consigliassimo contro la diarrea.

Il mirtillo può essere acquistato in tre specie: blu, rosso e nero. In tutte e tre le varianti troviamo molti acidi, in particolare l’acido citrico (che protegge le cellule) ma anche l’acido ossalico, l’idrocinnamico e il gamma-linolenico. Consigliamo vivamente di acquistare mirtilli essicati biologici per preparare la tisana.

Gli ingredienti necessari sono sostanzialmente due: i mirtilli secchi e l’acqua.

Il procedimento è semplice, basterà portare ad ebollizione e far bollire per cinque minuti i mirtilli all’interno di un litro d’acqua, poi dovrete lasciare in infusione i mirtilli per altri 5-7 minuti e potrete procedere a filtrare e finalmente bere la tisana al mirtillo.

Quando bere la tisana al mirtillo

In caso di dissenteria potete preparare la tisana e berne dalle due alle tre tazze al giorno, a piccoli sorsi e tiepida, lontano dai pasti! Non eccedere nelle dosi consigliate è buona norma.

La tisana al mirtillo trova impiego anche in estate, come tisana / tè freddo, da gustare a mo di cocktail con l’aggiunta di un pò di succo di aloe e qualche goccia di limone.

Tisane Zenzero la ricetta
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Tisana al mirtillo
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