Tisane con la liquirizia
La liquirizia e le tisane Depurative
Come abbiamo descritto nella pagina dedicata alla tisana alla liquirizia possiamo dire che la liquirizia sia un ingrediente principe per realizzare alcune tra le più buone tisane digestive dopo pasto.
Conosciuta già da quattromila anni come rimedio naturale, la liquirizia oggi viene impiegata per diversi rimedi.
Questa radice dalle molteplici proprietà è disponibile in commercio, sia in erboristeria sia online, sotto forma di polvere, confetti di puro succo, in bastoncini masticabili e in pezzetti per ricavare le tisane alla liquirizia.
Fra le proprietà della liquirizia, oltre a ricordarla come ottimo depurativo naturale, ricordiamo anche la funzione diuretica e la funzione espettorante.
Mentre nella pagina della tisana alla liquirizia, abbiamo proposto una ricetta con mono ingrediente, qui vogliamo raccontare anche qualche altra ricetta, più gustosa e sempre sana!
Tisana alla liquirizia e menta
La prima “variazione sul tema” prevede di aggiungere delle foglie di menta alla tisana alla liquirizia, otterremo così una tisana depurativa e dal gusto piacevole alla menta e liquirizia.
Questa tisana ha un azione depurativa e rinfrescante ed è anche utile come espettorante per il muco.
Oltre ad essere espettorante, quindi ad aiutare l’espulsione del muco, la liquirizia ha anche una funzione lenitiva per le vie respiratorie, proteggendole con una sottile membrana protettiva.
La nostra ricetta per una buona tisana alla liquirizia e menta prevede di utilizzare dieci grammi di liquirizia in radice, ogni quattro foglie di menta fresca, oppure ogni due grammi di foglie di menta essiccata e triturata.
Lasciare in infusione per dieci minuti la liquirizia, aggiungere dopo sei minuti la menta e filtrare prima di bere.
Liquirizia, finocchio, tarassaco e betulla
Possiamo miscelare diverse piante officinali per ottenere una tisana depurativa e drenante, partendo proprio dalla radice di liquirizia.
La ricetta per preparare questa deliziosa tisana prevede l’impiego in parti uguali (quindi di ogni ingrediente dovrete acquistare la stessa grammatura) di:
– liquirizia in radice essiccata e sminuzzata
– frutti di finocchio (chiamati erroneamente anche semi di finocchio)
– foglie di betulla
– radice di tarassaco
Prima di procedere con l’infusione, miscelate attentamente gli ingredienti! Il nostro consiglio è quello di metterli tutti in un unico recipiente e agitarlo come fosse un cocktail!
Naturalmente avrete a disposizione il preparato per più e più tisane, tenetelo al riparo dal sole e dall’umidità!
Per ottenere l’infuso alla liquirizia basterà aggiungere il preparato a dell’acqua bollente e lasciare in immersione per dieci minuti, dopo questo tempo si può filtrare e bere tiepido.
Liquirizia controindicazioni
Sebbene sia una pianta così amata, la liquirizia ha delle controindicazioni ben documentate: un abuso può aumentare la ritenzione idrica, aumentare la pressione, la pressione sanguigna e provocare mal di testa.
La tisana alla liquirizia è sconsigliata alle persone ipertese, e alle donne nel loro momento più bello: durante la gravidanza e l’allattamento.




